Page 158 - Libro 1
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quel che sarebbe stato cacciando, ma non poteva sottrarsi a
verificare la verità che cercava.
Dopo due lune di questo appostamento, vede arrivare un uomo
che con aria circospetta ma baldanzosa si avvicina alla entrata
della caverna sulla quale, si ritiene per pura combinazione,
stazionava come in attesa, la donna della caverna. Si guardarono
e senza altro succedere, si avviano verso l’interno. Pare che i
due abbiano consumato un pasto succulento, di quelli che non
t’aspetti nemmeno ma ci speri tanto, che ti fanno presagire il
sapore gustoso della sensazione fuggevole ed intensa, quella che
poi ti invita al sonno soddisfatto, rilassato nella testa e
soprattutto nelle membra, abbandonate in ogni dove e magari
senza compostezza.
Purtroppo ciò non rimase segreto, tantomeno al nostro, che
compare d’improvviso ed osservando lo sconosciuto giacere
con la sua donna così come nel sonno il sazio sta, sveglia
entrambi e minacciando l’impostore” con il bastone lo butta
fuori dalla caverna in malo modo, dando sguardi alla sua donna,
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