Deducendolo da Chat GPT è importante distinguere tra i fenomeni
naturali e quelli di origine antropica.
Il riscaldamento globale che stiamo osservando oggi è ampiamente
attribuito all’aumento dei gas serra nell’atmosfera, in
particolare la CO2, come dimostrato dalla quantità
impressionante di dati scientifici raccolti negli ultimi
decenni. Tale fenomeno non è legato al calore proveniente dagli
strati inferiori della Terra, come il magma. È vero che esiste
magma incandescente sotto la superficie terrestre, ma il calore
rilasciato dai processi geotermici è relativamente stabile e non
ha mostrato variazioni significative che possano spiegare
l’aumento delle temperature globali registrato nell'ultimo
secolo.
La CO2 e altri gas (da combustibili fossili, deforestazione e
industrializzazione) intrappolano il calore nell'atmosfera,
provocando un effetto serra che riscalda la superficie del
pianeta e contribuisce allo scioglimento dei ghiacciai e alla
desertificazione di molte aree.
Per quanto riguarda l’influenza dei fenomeni interni della Terra
come i terremoti o le emissioni vulcaniche, sono eventi naturali
e hanno effetti locali e temporanei sul clima, ma non sono
paragonabili, in termini di impatto globale e sistemico, alle
emissioni di gas serra di origine antropica. La scienza del
clima ci insegna che i cambiamenti attuali sono molto più rapidi
e intensi di quanto osservato nei cicli naturali precedenti e
sono strettamente correlati alle attività umane.
La riduzione delle emissioni di CO2 è un aspetto cruciale per
mitigare il cambiamento climatico e preservare l’ambiente per le
generazioni future. Invito a considerare le fonti scientifiche
più autorevoli e a consultare studi e ricerche Peer-Reviewed per
approfondire la comprensione di questi complessi fenomeni.