Dialogo
fra Bertoldo e il Re dopo la condanna a morte da parte
dell’amico monarca:
“Re.Orsù pur Bertoldo, qui ti
bisogna far un animo di leone e mostrar la tua generosità a
questo passo, poiché tanto dura il dolore quanto tarda il
morire, e quello che non si può vendere, si deve donare.
Bertoldo.
Eccomi dunque pronto, o Re, a essequire quanto hai ordinato. Ma,
prima ch'io muoia, io bramo una grazia da te e sarà l'ultima che
mi farai più.
Re. Eccomi pronto per fare quello che domandi, ma di' presto,
ché m'hai fastidito con quel tuo longo cianciume.
Bertoldo.Comanda, ti prego, a questi tuoi ministri, che non mi
appicchino sin tanto che io non trovo una pianta o arbore che mi
piaccia, che poi morirò contento.
Re.Questa grazia ti sia concessa.
Su, conducetelo via, né lo sospenderete se non a una pianta che
gli piaccia, sotto pena della mia disgrazia. Vuoi altro da me?
Bertoldo.
Altro non ti chieggio, e ti rendo grazie infinite.
Re. Orsù, a Dio Bertoldo, abbi pazienza per questa volta.
Bertoldo non
trova arbore né pianta che gli piaccia, onde i ministri
infastiditi lo lasciano andare. Non comprese il Re la metafora
di Bertoldo, onde costoro lo menarono in un bosco pieno di varie
piante, e, quivi non ve n'essendo nissuna che gli piacesse, lo
condussero per tutti i boschi d'Italia, né mai poterono trovare
pianta, arbore né tronco che gli piacesse; onde, fastiditi dal
lungo viaggio e ancora avendo conosciuto la sua grande astuzia,
lo slegarono e lo posero in libertà.”
In verità la mia maestra riferiva che una pianta
Bertoldo l’aveva indicata come luogo del suo estremo sacrificio.
Aveva indicata una pianta di prezzemolo. E vista la
impossibilità che la sentenza capitale fosse eseguita mediante
impiccagione…ecc..ecc. secondo il racconto di G,.C. Croce, padre
delle astuzie di Bertoldo.
Poiché G.C. Croce visse in pieno 1500
è più probabile che sia
stato quel furbissimo e mattacchione di Renzi ad ispirarsi alla
pianta di prezzemolo: ha indicato il referendum sulla riforma
del Senato quale solenne momento del sacrificio estremo.
Sostituendosi, poi, il
Parlamento di oggi al Re della
favola, tutto è in coerenza.
Se
dunque la pianta di prezzemolo reggerà alla impiccagione (alias
il no prevarrà al referendum ) il ritiro dalla politica di Renzi
è cosa promessa.