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il Fondino del 19 Novembre 2012
Totò e Peter
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Immagino una partita a scacchi, io contro me stesso; una
volta con i bianchi una volta con i neri. Il cambio di
postazione non disturba, anzi accentua l’interesse per il
colpo di scena se verrà è quando verrà. Crederci non costa
poi molto !
Ognuno dei due giocatori pensa di prevalere ma poichè è sempre
lo stesso, nessuno saprà nulla. Come succede, tale e quale in
qualunque altra partita fra due giocatori della stessa abilità.
Così si scatena la fantasia della identità e della personalità.
Partita aperta, continuamente incerta, non disturbata, anzi
incoraggiata dal Peter Pan che vola da un angolo all’altro,
vestito di colori sgargianti di pannolencio, incurante e
inconsapevole di quel che può creare in chi è sorvolato da lui.
Ma non siamo abituati a tali raffinati sensazioni di voli
fantastici, siamo più popolarescamente avvezzi a prendere per il
verso giusto la vita, immaginando e sorridendo alle storie di
Totò dense del suo genio tutto italico.
“Se prendo il tizio
che, a mia insaputa, ha comprato per me una casa elegante e
regolarmente a me intestata, gliela faccio pagare” ( E’ una
notizia di cronaca ).
“Non dimenticate di prenotare il ristorante, sapete bene che
sono tanto affollati e se volete passare una seratina come si
deve, prenotate in tempo perché i locali sono pieni zeppi; quale
crisi, tutte fandonie diffuse ad arte !” (Altra battuta di 12
mesi fa )
“Durante la manifestazione studentesca di Roma contro la crisi
hanno lanciato lacrimogeni dalle finestre del Ministero di
Grazia e Giustizia?. Ma no !! come no, c’è il video che
effettivamente segue la scia del lacrimogeno dalla finestra alla
strada; ( a meno che il lacrimogeno non sia stato lanciato dalla
strada, rimbalzato sui muri del Ministero e solamente per
effetto ottico sembra abbiano attinto le finestre, e da lì per
gravitazione sono precipitati in strada. Davvero? Forse chissà
!!
“Come la storiella del comunista della oprima ora; papà, è vero
che i coccodrilli volano? No cosa dici i coccodrilli non volano.
Ma l’ho letto sull’Unità. Imbarazzante silenzio. In effetti i
coccodrilli possono volare, ma bassi bassi bassi”.
Non resta che aspettare l’occupazione della sede della Rai. Ma
no dai: è un “broma”, come dicono gli spagnoli, soprattutto gli
Indignados.
Attenti attenti; meglio prendere sul serio Peter Pan e cercare
di rassomigliarvi che perdersi nel mondo fantastico e
intelligente ma scettico di Totò.
Almeno possiamo sempre dire che abbiamo giocato un gioco lungo
venti anni.
Franco Petramala