Ho cominciato a viaggiare a sei mesi quando con i
miei genitori sono andato in Calabria per la prima volta a
trovare i nonni materni. Forse per questo oppure è per
il mio segno zodiacale, il sagittario (l'ascendente
è il leone), che i viaggi sono la cosa che mi piace più fare nella vita. Ricordo il mio
papà, con una valigia quasi più grande di lui, che saltava
sui treni al volo per trovare un posto a sedere, il caos
delle stazioni ferroviarie. Allora mi colpiva che le persone a mano
a mano che ci avvicinavamo alla Calabria parlavano un'altra lingua, o almeno così a
me sembrava. Il mio bergamasco ora arrugginito, era fluente e per la maggior parte
incomprensibile già dopo Piacenza . Una volta a Bologna abbiamo comprato un
piatto di lasagne, la mia diffidenza verso quella specialità di colore verde,
per me orobico cresciuto a latte e polenta, è durata fino al
viaggio di ritorno quando ho vinto la mia diffidenza è
meraviglia non ero diventato" un piccolo Hulk" dopo averle
mangiate. E poi Ano! Semo a Roma , poi a Napoli con i venditori
rigidamente abusivi e di caffè e delle famose pizze. Se chiudo gli occhi li sento ancora:pizze, pizze calde 100 (stava per cento lire).Allora non esisteva lo globalizzazione ciascun posto
aveva le sue specialità, la polenta
era nostra, la pizza di Napoli, l'olio di oliva del Sud, il
panettone diMilano,etc. Poi mi sono trovato in un paese del Sud
dove sono stato bene, ma mi bastava guardare la copertina dei quaderni di
scuola quelli con la Cattedrale di Reims, o la torre del Belem di Lisbona per farmi
sognare. Rispetto a molti, io avevo preso un treno, avevo
visto il mare, avevo idea di dove fosse Firenze, ma a parte
qualche rara occasione ho ricominciato a viaggiare quando ho
iniziato l'Università, anche perché quando qualcuno usciva dal paese e
andava da qualche parte anche per un giorno, era sempre assediato da frotte di
fanciulle assatanate pronte aconcedersi . Da quel momento non mi sono più
fermato, ho viaggiato tanto ma di donne né ho viste veramente poche, in compenso
sarà per il mio aspetto direi non proprio gentile ho attirato parecchi gay anche
quando ero insieme a mia moglie, al punto che se le mie
potenziali conquiste fossero state leggiadre fanciulle,
Rodolfo Valentino mi avrebbe fatto un baffo. Una volta accompagnavo un amico che partiva e un
ferroviere mi disse: ma lei parte sempre? Il treno è il mezzo che ho più utilizzato, però
erano viaggi non di piacere ma didovere, con treni sovraffollati e con quell'odore di
ferro che ti restava addosso e nelnaso per un bel po'. La macchina è
stata una conquista della maturità, con patenteacquisita con fatica post-laurea,. L'aereo è la
scoperta della presenescenza e devo dire che è veramente
comodo viaggiare con questo mezzo. Sono stato in tanti
posti, in molte città non so Berlino. Lisbona ,Parigi,ed
altre posso andare in giro senza cartina della
città, ma ho ancora 3A
del mondo da vedere e non so cosa mi
resta del giorno". Per ora sono solo
iperteso e non ho altre "controindicazioni" per mala
salute.
Prevedo che quando andrò in pensione tra 14 anni ( sempre
che non mi facciano
lavorare fino a 70 anni) di andare a vivere a Buenos Aires
dove con la modesta pensione
che lo Stato Italiano mi darà avrò la possibilità di vivere
una vita agiata. Poi diventerò un ultra del Boca Junior con
abbonamento alla Bombonera, imparerò lo
spagnolo e leggerò in originale i libri di Sabato, Borges,
Soriano. Da Buenos Aires potrò andare a Montevideo e poi a
Santiago del Cile o in Brasile, oppure in
Patagonia. Ovvio che per fare questo devo convincere mia
moglie piùstanziale e certamente più
sensata di me, a partire con me l'impresa mi sembra ardua
almeno come scalare l'Everest senza maschera da ossigeno.
L'amore per i viaggi l'ho trasmessa a mia figlia e mi
piacerebbe se potesse continuare a coltivare questa
passione. Se dovessi fare un augurio a qualcuno che mi è
caro sarebbe che legga qualcosa più di me e che viaggi più
di melanti anni fa c'era una serie televisiva di telefilm
dal titolo: "love boat". Erano ambientati su questa "nave
dell'amore" piena di buoni sentimenti con donne
elegantissime
e bellissime e poi bei vestiti, feste sontuose, pranzi
raffinati, in una parola un sogno . Negli anni ho sentito
molte persone che tornavano da crociere dicendone
meraviglie, inoltre la pubblicità continua che vedeva
personaggi depressi che tornavano dopo una mirabolante
vacanza in nave alla vita normale e così mi sono deciso,
quest'anno crociera! La nave aveva un nome che era tutto un programma:
Magnifica del gruppo MSC, bella e imponente sui depliants.
Da domande fatte a crocieristi spinti mi ero fatto questa
idea: Sulle navi belle donne stanno aspettando un bel
maschio latino anche se un po' spelacchiato. a)Si mangia benissimo b)
Gli operatori sono tutti gentili c) Le persone che fanno le crociere
sono di classe d)Gli animatori ti fanno divertire e)Non ci si annoia mai, grandi spettacoli f)Si vedono bei posti g)
Quando finisce vorresti subito ripartire
Adesso esprimo in maniera urbana cercando di non
eccedere in epiteti il mio parere sulla mia crociera
Bari-Smirne-lstanbul-Dubrovinck-Venezia-Bari.
a)Il sesso femminile era composta a parte qualche
lodevole eccezione, da bambini da asilo nido, da persone che stavano bene a
Villa Arzilla
che come assatanate ballavano sulle note di " fiorin Fiorello
si amava tanto nell'Ottocento" o su "o sole mio". Per me poi
c'era l'aggravante di essere andato con moglie e figlia, quindi dovevo stare più
attento alle mie donne che ad insediare le poche altre
interessanti. b)La cosa migliore della colazione erano gli yogurt
Parmalat; la pasta scotta a pranzo era un insulto alla nostra italianità; la
cosa più buona della cena in ristorante, era il sorbetto al limone. c) A partire da Istanbul non
ho più salutato gli operatori perché non
rispondevano al buongiorno o alla buonasera. Se non facevi
le escursioni con loro, tra l'altro carissime e con guide a dire
poco inadeguate,non ti davano nessuna informazione utile.
Inoltre avendo una carta di credito sebbene ricca di contenuti non accettata dalla
compagnia MSC venivorichiamato quotidianamente a saldare quanto spendevo
come se avessero paura che in qualche scalo me la potessi dare a
gambe.Gentili erano i camerieri e gli inservienti per il
99% composto da indonesiani, filippini etc. d)
Il pranzo era a Self Service per cui ad una certa ora come
cavalletteattempati signori,
sgomitando, si procacciavano quantità industriali, di
quel cibo dozzinale che ci hanno proposto facendo invidia ai
miei colleghimedici che nei buffet si
fanno rispettare ma che a loro confronto eravamodei dilettanti. Per motivi di spazio
non ho portato un vestito, per cui nei giorni normali
indossavo un golf azzurro, nelle serate di gala, un golf blu
notte. Quasi tutti in giacca e cravatta, ma bastava vederli
muoversi e sentirli parlare per
capire che i quattrini non sono tutto. Cito solo un episodio, un signore riceve a tavola
una telefonata, su questo sorvolo, ed alla domanda dove
siete la sua risposta è stata "luoco", tipica espressione presilana che si tradurrebbe in
italiano: qui. e)Gli operatori erano tristi,
probabilmente sfiniti nel fare ogni settimana le
stesse cose. Battevano le mani ritmicamente mentre qualcuno
di loro ognisera cercava di insegnare qualche
ballo di gruppo a persone dall'aspetto eccentrico. f)Ho fatto anche 44 ore senza scalo, con mare a forza
6-7 ( abbiamo "ballato" abbastanza), gli spettacoli in
realtà era uno solo e durava 30 minuti. Degni di nota una
coppia di trasformisti e un ventriloquo, subito bilanciati
da ballerine improbabili sculettanti ma senza nessuna grazia
e da un cantante ahimè autoctono (il Padrone di MSC crociere
e tutto il personale che conta, Capitano di nave etc. sono
della zona Sorrento Napoli) che era scarso comecantante rock e faceva rimpiangere
Apicella come cantante melodico confidenziale ( non vorrei
che cambi mestiere e diventi e diventi un nuovo premier),
per il resto potevi trascinarti da un bar all'altro
dove è vero non era obbligatorio bere qualcosa, ma dove non
facevi tempo a sederti che eri circondato da camerieri,
fotografi (19.90C
a foto). Per comprare qualcosa nei negozi e non c'era quasi
nulla se no trappole per turisti, dovevi farti un mutuo.
Inviti insistenti per autoparlante ti proponevanola sauna o il casinò, o il cinema
ovviamente tutto a pagamento. La soluzione sarebbe stata
vincere al bingo che veniva proposto a 10€ la cartella 3-4
volte al giorno con relativa estrazione. g)Più che vedere bei posti si " intravedono" bei
posti. Delle guide ho già detto. h) Mi è stato proposto di compilare un
questionario su come mi sono trovato in questa crociera, la
penultima domanda era torneresti in crociera con
MSC? , l'ultima consiglieresti a qualcuno di fare una
crociera con MSC?, la risposta è
stata NO! Altro argomento è il "PICCIO",. Il maestro P. G.
sostiene che non bisogna dire niente a nessuno se si fa
qualcosa di bello, altrimenti il piccio ti coglie. Non so se è un caso ma un mal di denti feroce che
essermi passato, per un giorno e mezzo non mi ha dato tregua. L'antibiotico
preso in grande quantità per curare il dente, mi ha procurato un
antipatico effetto collaterale che nonostante una riserva di
mutande "Intramontabile" e "Drago" che potevano fare pensare a chissà quali performances,
hafatto si che
potrei definire la mia vacanza di "digiuno per il mal di
denti e
astinenza" per il mal diIl lupo, per chi non la conoscesse mia moglie, èinciampata su un ponte a Venezia , se fosse stata un
cavallo avrei dovutoabbatterla,
invece da prode, bastone della sua giovinezza ( insieme
sembravamo il gatto e la volpe Collodiano) l'ho riportata
alla nave. Ed eccoci a mia figlia Francesca è rimasta
entusiasta della crociera perchéper lei la vacanza era la piscina
l'idromassaggio anche se in vasche con altre 10 persone mai viste, la discoteca, essere
lontana dalla scuola, ricevere regali e soprattutto andare a spese dei
genitori. L'anno prossimo dice che ci tornerà ma certamente andrà da sola. Nella mia vita come ho già detto sono stato in tanti
posti ad esempio aVenezia mi manca solo di arrivarci
in bicicletta, sono stati in ostelli dellagioventù, ho dormito all'Ancienne Gare (vecchia
stazione dei treni)di un posto tra i più
in del mondo e in alberghi lussuosi, ma pagare 7 € al giorno
a persona per i servizi ( pulire la stanza, cambio
asciugamani etc), è "un miracolo"
che per ora ho visto solo in crociera . Ora vi faccio due conti: passeggeri2500 gabella 7€ a persona o 3.5€ a
persona qualora il viaggiatore fosse minore ( non so se
hanno fatto pagare alle donne incinte 3.5€ per il nascituro), in media
6 € a persona fanno 15.000 € al giorno e in un mese 450.000 E, che
l'armatore incassa offrendo quello che anche un modesto albergo può offrire. Non so quanto guadagnino gli operatori della nave ,
certamente una buona parte dello stipendio lo abbiamo pagato noi. Ora alla
prossima. Trovate un bel posto che si possa raggiungere in
aereo e partiamo.