Franco

 

L’Intransigente

 

di Maurizio Viroli – Editori  Laterza

 

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Maurizio Viroli ha scritto un piccolo splendido testo sull’attualità politica del Paese e soprattutto su come è tuttora l’italiano e chi è il popolo italiano. L’intransigente.

Parola più che in disuso, del tutto nuova; che tante volte ha racchiuso una nota di volontà, di intelligenza creativa, che ha incoraggiato e sostenuto un modo di essere prima ancora di un apparire, che è confinata con la gioia e l’allegrezza di sentirsi in pace con sé stesso. 

 

Ed in copertina: “Con un nemico potente che vuole distruggerti e distruggere la libertà è da dissennati cercare accordi. Nessuna concessione basterà a placarlo o a fermarlo.

Purtroppo un popolo abituato a transigere con la coscienza e con Dio non è capace di essere intransigente con gli uomini.”

 

Ed ancora: “Siamo il paese della libertà fragile. Le libere repubbliche del tardo Medio Evo non hanno saputo proteggersi dalla tirannide e dal dominio straniero; lo Stato liberale nato dal Risorgimento nel 1861 è stato distrutto cinquantanni dopo dal fascismo; la repubblica democratica nata il 2 giugno 1946 è degenerata nel sistema berlusconiano.

 

Perché tutto ciò è accaduto e accade?

 

Perché in tutte queste occasioni sono mancati gli oppositori determinati a combattere con tutte le forme contro queste tirannie, qualunque forma abbiano assunto, e perchè in troppi sono disposti ad aprire loro le porte e a cedere il passo. La libertà italiana è sempre stata fragile perché troppo pochi sanno essere intransigenti.”

 

Franco Petramala